Visita ai cantieri del traforo ferroviario del Brennero 2007

 

 

Il 28.3.08 un gruppetto di soci si è recato a Fortezza per visitare il cantiere di  Unterplattner dove era in corso di montaggio la talpa che dovrà aprire il cunicolo esplorativo per controllo delle ispezioni geologiche, per l’istallazione del nastro trasportatore dei materiali di risulta e successivamente per sistemi di rete, eventuale via di fuga e per il drenaggio delle acque. Le due gallerie adibite alla circolazione ferroviaria verranno ovviamente in seguito.

 

Come visibile dalla cartina la tratta sarà più rettilinea e quindi anche più corta .

 

A qualche centinaio di metri di distanza era in corso di traforo anche un secondo tunnel per il trasporto dei materiali da frantumare e trattare direttamente in un sito adiacente oltre collina dove saranno installati gli impianti; ciò per evitare una teoria interminabile di camion che intaserebbe la viabilità  ordinaria.

 

Il modellino della talpa (al vero lunga circa 150 m

 

La talpa durante il montaggio (notare il diametro, confrontandolo con gli uomini che vi lavorano all’interno)

 

Dopo un ottimo pranzo gentilmente offerto dal Consorzio ATB, siamo stati trasferiti a Mules dove è stato allestito un terzo cantiere finestra per una galleria tecnica per l’estrazione della talpa, previo smontaggio, quando avrà completato i 10 km  circa del primo tunnel. Di tutto rispetto anche le opere di viabilità aggiuntiva per evitare interferenze con quella ordinaria  e quelle di monitoraggio per prevenire la contaminazione dell’ambiente, fauna compresa.

La galleria di base del Brennero raggiungerà i 55 Km (62,758 Km con la circonvallazione di Innsbruk) e sarà la più lunga del mondo; permetterà velocità di 250 Km/h  con una pendenza massima del 12,5%o, accorcerà il percorso di 20 Km e potrà essere operata con trazioni singole  invece di doppie sul versante italiano e triple su quello austriaco. La linea prevede la marcia sul binario di sinistra in Italia ed il salto di montone per l’esercizio a destra prima dell’ingresso a Innsbruck.

Dopo una rapida visita al centro storico di Vipiteno un pullman ci ha portato a Bolzano e poi a Collalbo, essendo previsto per il giorno successivo un viaggio con materiale storico sulla incantevole Ferrovia del Renon.

 

Materiale storico originario (in manutenzione) e storico più recente in esercizio

 

Un doveroso ringraziamento va all’ing. Rivoira del CIFI-Milano, che ha magistralmente organizzato la visita, all’ing. Facchin –Amministratore Delegato di BBT-SE- che ci ha onorato della sua presenza per illustrarci le caratteristiche tecniche della colossale opera e l’avanzamento dei lavori, al dr. Fornari Direttore della BBT-SE, e infine all’ing. Magenta impeccabile capogruppo sempre pieno di attenzioni per tutti i partecipanti.

 

                               I. Di Modica